Il paesaggio dell’anima

Nel corso degli anni, ognuno di noi accumula una serie di esperienze. La nostra tendenza è quella di valutare e semplicemente riflettere su quello che abbiamo vissuto e ciò che abbiamo imparato. Ci sono cose che però non possiamo vedere con i nostri occhi bensì attraverso la nostra anima.

Il paesaggio dell’anima crea un movimento e un modello sincronico fra il nostro cuore e la nostra mente attraverso le visioni interiori della nostra anima. Quando il cuore e l’immaginazione uniscono le forze per guardare indietro o guardare avanti, stiamo approfondendo la nostra consapevolezza di chi siamo veramente. Questo approfondimento di chi siamo veramente è la nostra anima.

Spendiamo un sacco di tempo per imparare a sviluppare l’indipendenza fin dall’infanzia solo per perderla di nuovo quando moriremo. E’ il viaggio dall’innocenza alla grazia. L’espressione umana è un viaggio con molti alti e bassi. Ciò che ci mantiene in rotta e spesso sani di mente in un mondo folle è il “paesaggio dell’anima”. Il paesaggio dell’anima ci dà la forza di fare l’impossibile e ci dà speranza quando non c’è nessuno.

Anche se tutte le parti del sé devono essere abbracciate con cura e con amore incondizionato, c’è qualcosa dentro di noi che perfeziona la nostra vera natura. Il nostro sé autentico sa che stiamo crescendo attraverso la vita e semplicemente attraversa la vita, allo stesso tempo. Il delicato equilibrio fra queste due forze della natura ci permette di rimanere sul nostro cammino. E’ il percorso di un sapere chi siamo attraverso le varie esperienze ed espressioni della nostra vita. Nel farlo, impariamo ad avere fiducia nella nostra anima ed a trovare una direzione quando la direzione nella vita non è presente.


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