La vera felicità nasce dall’interno

La vita non è la caramella più dolce. A volte, quando sentiamo il mondo troppo pesante, ci guardiamo intorno e vediamo persone che continuano a vivere una vita affascinante e meravigliosa. E poi pensieri spuntano dal nulla nella mente: “Come ha fatto la loro vita a diventare così adorabilmente dolce? Come mai ancora riescono a ridere e giocare, nonostante una vita impegnata e stressante?“.

E’ questo il momento di fare una pausa e di osservare che, forse, queste persone hanno cominciato a lavorare su un luogo chiamato “sé”.

Come si fa a diventare veramente felici? Il primo passo è quello di amare se stessi.

Qualcuno una volta ha detto che “amare significa accettare“. Amare se stessi significa accettare che non sei un essere perfetto, ma oltre le imperfezioni deve trovarsi un grande briciolo di coraggio per essere in grado di scoprire i modi per migliorare te stesso imparando dagli errori.

La vera felicità riguarda anche la contentezza. Quando siamo veramente contenti del nostro lavoro, del nostro aspetto, in famiglia, degli amici, del posto in cui viviamo, dell’auto, e di tutte le cose che abbiamo ora, abbiamo la risposta alla domanda “come essere veramente felici”.

Quando si scopre un piccolo guizzo da qualche parte dentro di noi, quel piccolo guizzo alla fine porterà a qualcosa d’altro, e ad altro ancora. Ma se continuiamo a mettere in discussione la nostra intera vita con l’idea di non aver mai fatto nulla di buono, sarà un po’ difficile trovare la vera felicità.

La vita è scoprire cosa è giusto e cosa è sbagliato per noi, provando e fallendo, vincendo e perdendo. Queste sono cose che accadono tutte le volte che inspiriamo ed espiriamo. Nella vita di una persona, l’insuccesso è diventato così abbondante e necessario come l’aria che respiriamo. Ma questo non ci deve impedire di essere felici.

Come essere veramente felice, nonostante tutto questo? Presto detto. Ogni volta che compiamo uno sforzo per migliorare la qualità della vita e del nostro essere, sia pulendo la propria stanza, sia aiutando  un amico, o prendendosi cura del proprio cane malato, non superando un esame e provare di nuovo, la vita ci dà dei punti equivalenti.

Immagina la vita come un grande tabellone dei punti come quelli che vengono utilizzati nelle partite. Ogni volta che fai un passo in avanti, tu prendi dei punti. Non sarebbe piacevole da guardare quel tabellone al termine di ogni partita e pensare fra te e te “Meno male! Oggi ho ottenuto un punto. Sono contento di aver dato un colpo“, invece di guardare tutto quel vuoto e mormorare “Accidenti, non ho neanche fatto un punto. Vorrei avere il coraggio di provare. Avrei potuto vincere!” e poi andartene via.

La vera felicità non è guidare la più impetuosa macchina di Formula 1, non è ricevere il premio di dipendente dell’anno, guadagnare la più alta tredicesima, o sbaragliare le quote di vendita. A volte, i più ricercati premi della vita non sempre vanno al più veloce, al più forte, al più coraggioso o neanche al migliore. Quindi, come si fa a diventare veramente felici? Ognuno ha la sua definizione di ‘felicità’.

  • La felicità per uno scrittore può significare vendere più libri possibile.
  • La felicità per un attore debuttante può significare ottenere una scrittura con una compagnia di fama in uno spettacolo che si preannuncia l’evento dell’anno.
  • La felicità per un mendicante può significare un sacco di soldi.
  • La felicità di un uomo d’affari può significare il successo.

Così, come possiamo diventare veramente felici? Semplice. Non è necessario avere le cose migliori di questo mondo. E’ necessario considerare gli aspetti positivi di ogni cosa. Quando ti ritrovi a sorridere di un tuo errore e dire a te stesso “Oh, lo farò meglio la prossima volta”, porti con te una fiamma di grande forza di volontà nel perseverare che può divampare come un incendio. Possiedi la volontà di rialzarti e di provare – che ti farà una persona veramente felice.

Quando si impara ad accettare se stessi e le proprie colpe, si supera il primo passo del progetto “come diventare veramente felice”. Per quanto sai come accettare gli altri, sarai ugualmente accettato. Per quanto ami e sai come amare, riceverai amore dieci volte indietro.

Ancora una volta, la stessa domanda “come si diventa veramente felice?”. Un’ultima risposta, allora.

Come dimostrano molti studi e ricerche (qui un articolo di Repubblica), la risata è la miglior medicina per i dolori della vita e per la sofferenza. Ma la maggior parte di noi non sa che il miglior tipo di risata è ridere di se stessi. Perché allora non solo diventiamo felici… Diventiamo liberi.

Quanto sai adattarti ai cambiamenti?