Liberarsi in 5 passi dall’ingombro emozionale

Immagina che la vita sia un viaggio. Alcuni di noi hanno una destinazione in mente, una mappa e tutte le attrezzature e il denaro necessari per farlo. Altri, non hanno idea di dove stiano andando e dispongono di poche risorse, eppure sono perfettamente contenti, e vogliono solo godersi il viaggio.

Durante il viaggio possiamo incontrare delle sfide che ci rallentano o modificano il nostro corso. A volte lasciamo che le sfide ci abbattano, che rendano il nostro viaggio meno piacevole, e talvolta gli ostacoli ci fermano proprio, ci sentiamo bloccati, incapaci di proseguire il cammino. Questi possono essere gli effetti dell’ingombro emozionale.

Nell’articolo di oggi vedremo come affrontare queste sfide e questi ostacoli.

Passo uno: Identifica l’ingombro emozionale

Fai una lista delle tue lamentele, paure, ansie, scatti d’ira, qualsiasi cosa ti venga in mente. Prenditi tutto il tempo necessario per fare la lista e continua ad aggiungere nei giorni seguenti le altre eventuali cose che affiorano.

La cosa più importante da ricordare è che lo scopo dell’esercizio è quello di individuare le emozioni negative – e non di immergervisi -, per portarle alla luce. Quindi non soffermarti sui sentimenti negativi. Se ti senti coinvolto emozionalmente, prenditi una pausa, fai una passeggiata o un pisolino, leggi, guarda la tv e torna più tardi alla tua lista.

E’ importante essere onesti anche se ci si sente un po’ a disagio. Quando ho fatto la mia lista ci sono stati alcuni sentimenti che mi hanno fatto sentire molto in colpa.

Passo 2: Come ti vorresti sentire?

Ora arriva il bello, qualcosa che comincia a scollare il fango della negatività. Prendi ognuna delle cose che hai scritto nella lista e per ognuna scrivi esattamente come vorresti che fosse e perché. Entra nella sensazione. Anche se le cose sono nel passato o senti che non puoi fare nulla al loro riguardo, non importa, basta identificare come ti sarebbe piaciuto che fossero andate le cose. Come vorresti che le cose fossero ora. Mantieni tutto in forma positiva, su ciò che vuoi e non su ciò che non vuoi.

E’ importante anche in questa fase essere molto onesti. Cosa vuoi veramente? Non importa se ti sembra di essere nel regno della fantasia.

  • Cosa voglio? (scrivilo nella lista). Prenditene cura e usalo per costruire più positività.

Hai intrapreso i primi passi del tuo nuovo viaggio.

Passo 3: Cosa potresti fare ora?

Torna alla tua lista. Prendi una voce alla volta e poniti questa domanda:

Per rilasciare completamente i miei sentimenti negativi ed abbracciare l’intenzione positiva attuale, cosa potrei fare adesso?

E’ importante capire che non si deve fare qualcosa. Si tratta invece di aprire delle possibilità, di aprire la finestra e fare luce. Qui non c’è nessuna pressione, nessun elenco “devo fare…“.

Alcune delle cose che emergeranno saranno di tipo pratico, altre di tipo emotivo. Ecco alcuni esempi tratti dalla mia lista:

  • perdonarlo
  • perdonare me stessa
  • avere un giardiniere
  • gustare del cioccolato
  • scrivere una lettera
  • chiedere qualche consiglio
  • fare esercizio fisico mezz’ora ogni giorno

Tutto ciò che devi fare è assicurarti che tutte le possibilità sono quelle che in qualche modo ti fanno sentire bene o meglio.

E’ molto probabile che da ora in avanti avrai un nuovo impulso e la volontà di adottare misure positive. Potresti sentire un forte desiderio di guardare avanti invece che indietro. Seguilo e divertiti!

Passo 4: Tempo di agire

Trovare dei modi per rilasciare le nostre emozioni è liberatorio e ci fa sentire più positivi. Intraprendere azioni positive è ancora più potente.

  • Quale voce sulla mia lista potrei fare per prima?
  • Quale voce sulla mia lista potrebbe essere la più facile da fare?
  • Quale voce sulla mia lista potrebbe essere la più potente?

Adotta le misure necessarie per cominciare a sentirti meglio.

Passo 5: Rilascia le emozioni inconsce

Questo passo ci incoraggia a guardare al prossimo livello delle nostre emozioni: l’inconscio.

Ci sono aree nella tua vita dove ti senti molto bloccato e nulla sembra creare un cambiamento?

Diventa un osservatore

Diventando l’osservatore dei tuoi sentimenti arrivi ad una maggiore comprensione di te stesso e ad una maggiore capacità di lasciar andare le emozioni negative che hanno una presa su di te.

Bill Harris, uno dei maestri de Il Segreto, in Thresholds of the Mind a proposito dell’essere osservatori usa l’espressione Trovare il Testimone.

L’idea è che…

una parte di te osserva ciò che sta accadendo, anche in tempo reale. Quando si osserva in questo modo ci si sente come se fossimo in piedi davanti a noi, osservando come ci sentiamo, quello che stiamo facendo, e come si sta interagendo con il proprio ambiente.

Si imparano moltissime cose su noi stessi in questo modo e, dopo poco tempo, si comincia ad avere una maggiore comprensione delle nostre emozioni. Questo ci dà la possibilità di una scelta.

Diventa un osservatore. Cosa impari?

Impara  l’EFT

Un’altra tecnica che può essere di aiuto per chiarire i blocchi inconsci è l’EFT (Emotional Freedom Techniques).

Leggi gli Appunti di Emotional Freedom Techniques a cura di Giorgio Bogoni

Puoi impararla gratuitamente e può essere una bella esperienza per liberarsi di emozioni negative e convinzioni limitanti. Uno dei tanti pregi di questa tecnica è come possa essere facile e completamente indolore.

Per concludere

Ci sono molti professionisti che possono aiutare a liberarsi dai blocchi emozionali, e il mio consiglio spassionato è di cercare questo aiuto se si sta lottando da soli.

  • psicoterapeuti
  • kinesiologi
  • psicologi
  • life coach
  • counselor
  • guide spirituali

Se pensi di avere seri problemi emozionali, rivolgiti al tuo medico di famiglia che potrà inviarti da uno specialista.

Soprattutto, goditi il viaggio!