L’unica cosa che so

Io so una cosa.

So questa cosa con tutto il cuore, con tutta la mia anima e con tutto il mio essere.

Io so che ho la scelta di essere chi sono, quando sono, dove sono.

Potrei non poter scegliere, oggi stesso, quello che faccio per vivere, dove vivo, o che tipo di macchina io guido.

Ma se oggi sono una scrittrice, sono una scrittrice, anche se vivo in un rifugio per senzatetto, scrivo sui sacchetti di carta con mozziconi di matita, e prendo l’autobus per andare a lavorare in un fast food di terz’ordine per cercare di lasciare al più presto il rifugio.

Se oggi sono una scrittrice, sono una scrittrice, anche se i figli sono malati, la mia auto è guasta, il mio computer non si avvia e non ho venduto nulla da anni.

Ma se oggi sono una scrittrice, e decido che dovrei essere un medico, mi candido ad essere molto infelice, perché sono una scrittrice.

D’altra parte, se io sono una scrittrice che vuole diventare un medico, ho una grande padronanza su chi sono, chi voglio essere, e probabilmente un’idea se è possibile e come arrivarci.

Mai perdere di vista chi sei. Sii te stesso, non importa dove sei, non importa quando.