Nell’articolo di oggi vediamo come utilizzare il metodo SMART per fissare i tuoi obiettivi. Lo troverai semplice e facile da eseguire.
S come Specific (specifico), in relazione a qualcosa di definito e tangibile.
Avere un obiettivo che non è specifico significa che tutto ciò che ottieni o dovunque tu vada è abbastanza giusto per te. Impostare l’obiettivo di avere più denaro non è specifico. Non dice quanto più denaro. Rendilo più preciso dicendo: “Voglio avere 100 euro in più di reddito a settimana”. Questo è specifico. Puoi misurare i progressi. Sarai in grado di vedere se sei sulla strada giusta o no e che cosa potrebbe essere necessario fare per raggiungere il traguardo.
M come Measurable (misurabile), cioè esprimibile numericamente.
Abbiamo appena parlato della misura. Se non lo puoi misurare, come farai a sapere se lo stai realizzando? Tienilo a mente quando fissi i tuoi obiettivi. Pensa a come o che cosa userai per misurarli. Molte persone che cercano di perdere peso non utilizzano una bilancia. Usano un vestito in cui vorrebbero rientrare. E’ il loro punto di riferimento e lo strumento di misurazione. Una volta che sono in grado di indossarlo di nuovo, sanno che hanno compiuto il loro obiettivo di perdere peso. Quando un aereo decolla per una destinazione, il pilota non si limita a impostare la rotta e a bere caffè per tutta la durata del volo. Il pilota legge costantemente dov’è l’aeroplano e dove è giusto che sia, e mantiene la rotta adeguata fino a raggiungere la destinazione finale. Se non prestasse attenzione e controllasse costantemente, o misurasse, chissà dove potrebbe finire l’aereo?
A come Attainable (raggiungibile), vale a dire coerente e compatibile con i valori, attitudini e principi.
L’obiettivo che stai impostando è realizzabile? Puoi diventare davvero un milionario in 3 mesi? Stai ponendo le basi per un fallimento? Probabilmente sì. Vuoi impostare i tuoi obiettivi un po’ oltre portata di mano. In questo modo, con perseveranza, possono essere raggiunti. Troppo oltre, il fallimento è garantito.
Pensa a come si mangia un elefante…
Avere l’obiettivo di diventare un milionario è un buon obiettivo, ma potrebbe essere oltre il tuo piano quinquennale.
Un signore una volta mi disse che potevo diventare milionaria non appena avessi capito come fare i miei primi dieci euro. Aveva ragione. Piccoli passi. Pensa a quali passi è necessario prendere ora per diventare milionario in cinque anni, se questo è il tuo obiettivo. Poi fai uno di quei passi del tuo obiettivo raggiungibile cui lavorare in questo anno. L’obiettivo di quest’anno potrebbe essere quello di cominciare la tua attività decidendo prima di quale tipo debba essere l’azienda, ottenere le licenze necessarie e prendere la partita iva, tutto dal 31 dicembre (metti tu l’anno). Questo è certamente un obiettivo raggiungibile.
R come Realistic (realistico), che quindi tenga conto dei punti di forza e di debolezza, e di altri vincoli esterni a noi stessi.
Può essere fatto? Puoi farlo? Questo obiettivo ti spingerà ad imparare qualcosa che non conosci? Comincerà a costringerti a pensare fuori dagli schemi nel caso tu non lo faccia attualmente? Comincia a pianificare sul modo in cui farai accadere la cosa che desideri realizzare. Ancora una volta, non troppo facile in quanto non varrebbe il tuo sforzo, né troppo difficile al punto che dovresti poi rinunciare con troppa facilità.
Lo scopo dovrebbe anche aiutarti a muoverti verso la realizzazione di una più grande visione d’insieme?
Se il tuo obiettivo è quello di costruire la tua attività con almeno 5000 clienti, è davvero possibile? E’ un obiettivo realistico? Sai come fare? Qual è il tuo piano di azione al fine di raggiungere questo obiettivo? Molte persone in realtà pongono le basi per il fallimento in questa fase del processo e non ne sono nemmeno consapevoli. Fissano un obiettivo, è misurabile, è realizzabile, ma non è realistico e di conseguenza non riescono nell’intento e ne rimangono delusi.
Devi essere in grado di credere in ciò che stai cercando e sapere che puoi farlo. Devi essere in grado di sentirlo, assaporarlo, respirarlo, viverlo, e visualizzarlo. Se non credi di poterlo fare, il tuo obiettivo morirà perché non c’è nulla ad alimentarlo. Questo è anche il punto in cui si suol dire che si misura il carattere di una persona: dalla sua capacità di continuare a lavorare al piano o all’idea per molto tempo dopo che non c’è più l’emozione del momento in cui l’obiettivo è stato impostato.
T come Time bound (con un limite temporale). La pianificazione implica una definizione cronologica delle azioni con un inizio ed una fine.
Qual è il lasso di tempo che stai per darti, al fine di raggiungere questi obiettivi? Di nuovo, questo deve essere specifico. E’ di un mese, sei mesi, un anno? È necessario che i tuoi obiettivi abbiano un limite temporale (che deve anche essere realistico). Questo ti aiuterà a mantenere la rotta e a darti un senso di urgenza.
E’ tutto qui. Comincia a lavorare sui tuoi obiettivi e aggiustali, se necessario. Misurali spesso per assicurarti di essere sulla buona strada.
Alla fine dell’anno, sarai orgoglioso delle tue realizzazioni, sapendo che tu hai creato valore nella tua vita e in quella degli altri.